NDE di Andrew C
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Descrizione
dell'esperienza:
C’erano parecchi giovani tra 10 e 15 anni che possedevano
una motocicletta. Io
avevo una Kawasaki 90cc con un serbatoio a benzina verde. Ero andato ad una
corsa locale di stock-cars con la mia famiglia, dei vicini e degli amici. Al
ritorno, loro mi avevano lasciato a casa mia ed erano rientrati. Era ormai sera
e decisi di prendere la mia motocicletta per fare una passeggiata nel parco di
fronte casa mia. Gli amici che erano anche alla corsa fece lo stesso. Eric, il
mio amico della casa vicina, non era alla corsa, ma anche lui ha uscito la sua
motocicletta.
Eric ed io correvamo sulla stessa pista l’uno di fronte all’altro. Noi ci
conoscevamo dall'età di 4 anni. Alcune settimane prima dell'incidente, Eric
aveva cominciato a provocarmi continuamente, perché voleva sentirsi dire che
avevo paura del confronto.
Comunque sia, per una
ragione qualunque, decisi di rimanere in pista, di non cambiare di direzione.
Era un comportamento insolito da parte mia ed Eric sembrò sorpreso. Io mi
ricordo dell’espressione che aveva quando noi abbiamo cominciato a tamponiamo a
tutta velocità; noi |reluquions| entrambi il fianco sinistro delle nostre
motociclette. La parte posteriore della mia motocicletta è saltata e sono
schizzato in aria come in un rodeo.
L'esperienza spirituale si
è prodotta nel momento in cui io ero in aria. Mi ricordo di avere visto delle
sequenze della mia vita fino nel momento in cui ho scorto una luce brillante di
cui ho seguito la traiettoria. Mi è stato chiesto allora quale simbolo religioso
dovesse prendere la forma che mi sarebbe apparsa. Tra le opzioni,è la mia
immagine di Gesù Cristocon una vesta azzurra che è apparso. Avevo l'impressione
di essere molto piccolo. Mi si chiese come volessi risolvere la mia situazione.
Ho deciso di continuare la mia vita. Ci si è messi d'accordo affinché fossi
deposto su un tipo di materasso collocato per terra davanti a me. L'immagine di
Gesù Bambino e la luce molto intensa alle sue spalle sfumarono gradualmente.
Così facendo, io fui di nuovo in contatto con il mondo fisico.
Io ho atterrato brutalmente
sulla schiena, così forte, che sono rimbalzato in aria per ritrovarmi finalmente
con la faccia a terra. Si è così concluso ciò che considero come un confronto
religioso.
Dopo un breve riposo per
terra, ho vissuto un’uscita fuori dal corpo; fluttuavo, capace di muovermi. Mi
ricordo di avere visto il mio vicino nel parco. Marcia era a circa 70 metri dal
punto di impatto, ma considerando l'esperienza che vivevo, potevo sapere dove si
trovava. Io mi riavvicinai a circa 20 metri di lei. Non sembrava cosciente della
mia presenza e pareva immobile. Le foglie degli alberi sembravano muoversi
lentamente, tutti come la brezza d'altronde.
Io ritornai in me quando
vidi un amico che era presente alla corsa di auto, inclinato al di sopra di me
con il suo casco, intento a scuotermi vigorosamente. Eric era seduto dietro la
motocicletta di un altro ragazzo ed era quasi rientrato a casa sua quando mi
sono alzato. Le mie gambe erano insensibili, ma potevo muoverle e camminare ,
invece ma non girarle.
Alcuni giorni più dopo, ho
chiesto a Marcia se era là ed annuí. Ma era molto sorpresa che conoscessi i suoi
va e veni e non voleva in parlarne: era un luogo segreto di un po' in
declino nel parco dove andavamo a fumare. Non mi ricordo che anche lei lo
facesse, ma sovvennei che la trovavo bella.
Dopo l'incidente, io mi
sono rannicchiato con un dente quasi saltato ed un dolore in fondo alla schiena
che è durato diversi giorni. Mio padre disse che non avevo bisogno di un medico
poiché ero capace di camminare e di muovermi. Egli esaminò il mio dente e
concluse semplicemente stato pestato duramente. Mio padre era dentista. Diciotto
mesi dopo, egli scoprí con i raggi-x che la radice del dente era morta e fu
sorpreso di vedere a quale spunta la ferita era grave. Ventisei anni più tardi,
un radiologo| mentre faceva un radiografia schiena constatò che l'ultima
vertebra sporgeva quasi di un quarto di pollice su un fianco. È la ragione per
quale ho talvolta degli spasmi muscolari in fondo alla schiena; i muscoli devono
lavorare molto per compensare allo spostamento di peso causato dalla curvatura.
Delle medicine o delle
sostanze hanno - loro potuto condizionare l'esperienza? No.
Questo tipo di esperienza era difficile a descrivere con delle parole? No.
Al momento
dell'esperienza, c’era un avvenimento minaccioso la vostra vita? Sì. Un amico vicino ed io siamo entrati
in collisione con le nostre motociclette.
Quale era il vostro stato
di coscienza e di lucidità al momento dell'esperienza? Durante il contatto
spirituale ero incosciente della mia presenza fisica poiché io ero interamente
assorbito nella contemplazione di una presenza divina.
In qualche modo,
l'esperienza somigliava ad un sogno? Solo nel senso che il tempo
e lo spazio sembravano aver subito una distorsione.
Avete vissuto una
separazione tra la vostra coscienza ed il vostro corpo fisico? Sì.
Descrivete la vostra apparenza o forma fuori dal vostro corpo: L'apparenza era
del tutto identica al mio corpo ma un po' traslucido.
Quale emozioni avete
provato durante l'esperienza? Collera, serietà, gioia,
amore, eccitazione e curiosità.
Avete sentito dei suoni o
dei rumori insoliti? Sì. Nessun suono insolito, in realtà,
piuttosto tranquillo; le conversazioni si facevano per telepatia senza muovere
le labbra.
È passato attraverso un
tunnel o una cinta?Indeciso.
C’è stato un breve momento dove sono
stato guidato verso una luce, e ho seguito la sua traiettoria.
Avete visto una luce?
Sì. La luce diventò rapidamente molto
brillante ed era così immensa che mi impediva di percepire il mondo fisico
intorno a me.
Avete incontrato o visto
degli altri esseri?
Sì.
C'era un interrogarsi per sapere quale forma religiosa dovesse
prendere il comunicante divino. La mia risposta fu Gesù
Bambino-Cristo ed una parte della luce prese questa forma con quale mi sentivo a
mio agio.
Avete passato in rivista
gli avvenimenti della vostra vita? Indeciso. Ho imparato che noi proveniamo tutti
della stessa forza vitale, che siamo tutti molto simili e che se tutti
arrivassero a riconoscere ed a dividere le loro similarità, la pace si
stabilirebbe.
Avete osservato o inteso
qualunque cosa, concernente delle persone o avvenimenti, che ha potuto
verificare in seguito?
Sì. Io ho visto la mia vicina, Marcia,
nel parco. Dal luogo della collisione mi sarebbe stato molto difficile di
vederla.
Avete visto o visitato
delle dimensioni, posti o piani di grande bellezza o particolari? Indeciso. Era piuttosto come se il posto
venisse verso me invece di andarci.
Avete vissuto
un'alterazione del tempo e dello spazio? Sì. Il tempo sembrava molto lento ed è
sembrava fermarsi del tutto quando la sequenza religiosa si è manifestata.
Avete l'impressione di
avere avuto accesso ad una conoscenza particolare, rilegato ad un ordine o ad
una scopo universale? Sì. Ho imparato che l'odio, la collera e la delusione sono
insignificanti. L'amore, la considerazione e la compassione verso i nostri
simili sono tutto ciò che conta.
Avete raggiunto una sorta
di frontiera o di limite materiale? No.
È stato a conoscenza di
avvenimenti futuri?
Sì. L'avvenimento futuro riguardava il permesso di vivere che
si mi concedeva.
Eravate implicato o
conscio di una decisione concernente il vostro ritorno al vostro corpo? Sì. Si considerava che io ero ancora troppo giovane e che
avevo una vita lunga e significativa che mi aspettava. I problemi del momento,
come il fatto di non avere madre ed un padre che mi obbligava al divenire maturo
in giovane età, erano in realtà meno traumatizzanti che il modo di cui me li
immaginavo.
Avete accettato dei doni
psichici, paranormali o altro che non avevate prima dell'esperienza?
Indeciso. Mi rendo conto che talvolta parlo con la gente finendo le
loro frasi o riassumo i loro sentimenti in poche parole. Mi sento anche in
sintonia con alcuni estranei che dopo diventano talvolta amici; qualcuno di loro
è capace di comunicare delle idee acute a partire da grandi distanze anche se
non c’è alcun contatto fisico o verbale per lunghi periodi. Trovo anche che con
certe persone posso in qualche modo creare dei giochi di ruolo con i loro
pensieri ed i loro sentimenti e prevedo quale conclusione potranno tirare. Ciò
fa di me una sorta "di avvocato del diavolo», come si detto, perché la loro
mancanza di razionalità è messa in evidenza. in seguito all'esperienza,
il vostro atteggiamento e le vostre credenze sono cambiate? Sì. Ho imparato che qualunque cosa accada
la vita vale la pena di essere vissuta, che domani è un giorno nuovo, e che noi
siamo tutti qui su questa pianeta per poco tempo.
Come questa esperienza ha
condizionato le vostre relazioni? La vostra vita quotidiana? La vostra pratica
religiosa? La vostra scelta di carriera? Ciò ha condizionato la mia
scelta di carriera perché mi sentivo spinto ad aiutare la gente che incontravo.
Concernente le mie relazioni, ho realizzato che avemmo delle similarità, che noi
eravamo tutti veramente simili. Concernente la mia pratica religiosa, ho
constatato che certe persone avevano bisogno di rituali, ma che per ciò che mi
riguarda, questi avevano perduto la loro ragione d’essere. Concernente le mie
relazioni personali, ho imparato ad essere sempre è onesto e sincero; ho trovato
una compagna che crede molto nella pace per l'umanità.
Avevate suddiviso questa
esperienza con altre persone? Sì. Durante la mia infanzia, certi miei
amici mi hanno canzonati ed alcuni sono stato stupiti dalla mia capacità di
descrivere la situazione in modo particolareggiato e vivido.
Quale emozioni ha provato
in seguito a questa esperienza? Amore e considerazione di
fronte alla fratellanza umana.
Vuole aggiunge un altro
commento relativamente a questa esperienza? Ora, 26 anni dopo , mi
piace rammentare ed onorare questo avvenimento ogni anno.
Descrivete il migliore ed
il peggiore aspetto di questa esperienza? Il migliore era di avere
avuto l’opportunità di incontrare una presenza divina. Il peggiore era di vedere
la sofferenza del mio amico Eric. Ha avuto un piede gravemente danneggiato dalla
collisione e ha dovuto subire diversi interventi chirurgici.
La vostra vita è cambiata
a causa a questa esperienza? Sì. Ho deciso di scegliere la musica piuttosto che la violenza
ed i comportamenti distruttori della vita di malavitoso che parecchi dei miei
amici del vicinato hanno scelto.
Dopo questa esperienza, ci
sono stati altri avvenimenti, una cura o delle sostanze che hanno riprodotto una
parte dell'esperienza? Sì. Ho fatto parecchie fuoriuscite fuori dal corpo che si
producono abitualmente quando io sono in uno stato di rilassamento.
Le domande richieste e le
vostre risposte permettono di rendere conto della vostra esperienza con
esattezza, chiarezza e precisione? Sì.
Credo di avere spiegato l'incidente al meglio della mia
conoscenza all'epoca di una sessione.
Avete dei suggerimenti per
aiutareci a migliorare il nostro questionario www.nderf.org? Questa testimonianza è
fatta di seguito ad un rendiconto di una fuoruscita dal corpo si stanotte.