NDE di Anthony M
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Descrizione dell'esperienza:
Ciao. Mi chiamo Anthony M. e ho appena avuto l'incidente più orribile della mia vita. Sono rimasto ucciso in un incidente in moto, sono passato dall'altra parte, ho incontrato gli altri membri della mia famiglia che erano già morti, ho incontrato Gesù, ho visto il Paradiso e poi ho avuto la fortuna di avere l'opportunità di tornar
e a casa. Questa è la storia di come sono successe le cose e di come alla fine sono stato "spinto" a tornare in questa vita invece di restarci.
Il modo migliore per descrivere il mio passaggio è chiedere se sei mai stato colpito alla testa abbastanza forte da vedere una luce blu brillante. Quella brillante luce blu che vedi, se sei mai stato colpito al naso o in mezzo agli occhi - quella luce che vedi - quella è la via per il paradiso. Dopo che l'auto mi ha investito, cosa che non avevo nemmeno visto arrivare, ho sentito un calore intenso e quella luce blu era tutt'intorno a me, non importa dove guardassi. Poi ho sentito un dolore intenso e un calore tutto intorno al corpo. Non sapevo cosa stesse succedendo, o cosa aspettarmi, quindi ho accettato e, dopotutto, mi stava chiamando. "Anthony, sei ferito davvero molto da questa parte." Così ho fatto. Ho seguito la luce blu mentre si muoveva a spirale verso l'alto. Quanto più mi sentivo a mio agio seguendo la luce, tanto più il dolore e il calore intenso se ne andavano. Ho seguito la luce verso l'alto finché non ho più potuto vedere nulla sotto di me. Poi il percorso della luce si trasformò in gradini. Cioè non stavo più fluttuando, ma fermo su un unico gradino dello stesso colore della luce azzurra. Mentre mi avvicinavo a uno, ne appariva un altro, poi un altro, poi un altro. Salii le scale finché non potei più andare oltre. Quando ero a circa dieci o quindici piedi dalla cima, i gradini di luce non generavano più nuovi gradini. È stato allora che mi sono fermato e ho alzato lo sguardo.
Ho visto un piccolo ponte pedonale bianco in pietra con un corrimano in ferro battuto e quercia tinta scura. Alzai lo sguardo a sinistra del ponte. Lì si trovava la mia famiglia. Mio padre, due sorelle, la nonna e lo zio. Mancava il centro del ponte e il lato destro era completamente vuoto. A questo punto ho provato a parlare con la mia famiglia ma era come se non potessero sentirmi o non volessero sentirmi. Guardavano tutti attraverso di me qualcosa che amavano e ammiravano dietro e sopra di me perché sorridevano e sembravano così pacifici e amorevoli.
Era così bello lassù. Niente nuvole, niente alberi, niente terra, niente erba: solo bianco. Il bianco più brillante e puro che abbia mai visto. Quasi brillava. Al di là del ponte c'era un enorme edificio. Costituito da pietre bianche con piccole finestre quadrate. In quel momento non sapevo cosa pensare, ma ora che sono tornato qui e ho avuto il tempo di riflettere, penso che forse fosse il paradiso stesso. La prima persona a parlarmi è stato mio padre. Ha detto: 'Antonio! Che cosa fai quassù?' Gli ho detto: "Non lo so". Poi disse: "Anthony, conosci quella mia giacca?" Ho detto di sì. «Beh, quello non era pensato per te. Appartiene a tuo fratello. Cosa sarebbe successo se tu avessi indossato quella giacca quando hai avuto l'incidente?' Ho detto: "Incidente?" Non sapevo davvero di cosa stesse parlando perché non sapevo che fosse successo qualcosa. Poi mio padre mi ha mostrato la giacca di pelle che indossavo quando l'auto mi ha investito. Era tutto tagliato. Ora sapevo cosa intendeva. Se avessi indossato la sua giacca al momento dell'incidente, anche quella sarebbe stata rovinata. Era come se mio padre potesse sentire i miei pensieri perché poi disse: 'Allora dove sarebbe stato tuo fratello?' Ancora una volta ho pensato: "Senza la giacca di mio padre che significava così tanto per entrambi". Mio padre disse: "Assicurati di restituire quella giacca a tuo fratello il prima possibile, non era pensata per te, era pensata per lui". Ho detto: "Certo papà, glielo riporterò il prima possibile".
Poi, proprio mentre stavo per parlare alle mie sorelle, questo bagliore bianco, opalescente, le circondò tutte. Sembrava così luminoso, così puro, come l'energia più gentile che si potesse trovare. Poi tra l'ombra bianca e il loro sé reale apparve un'altra ombra, ma questa volta composta dall'oro più puro, più dorato. Ero in totale e totale stupore. Le parole non potrebbero descrivere la fantastica sensazione in cui ero coinvolto. Li consideravo così fortunati. Li invidiavo. Poi mi sono avvicinato al punto in cui si trovava mia nonna e ho provato a spingerle indietro i capelli. Volevo vedere cosa c'era tra la luce dorata, brillante e pura. Ma mentre le prendevo i capelli, sentii la sua mano allontanare la mia. L'ho guardata con curiosità come per dire: 'Nonna? Cosa fai? Mi manchi tanto?' Poi ho provato ancora, e ancora, ogni volta lei mi allontanava la mano e diceva: "Anthony, non vuoi guardare quella luce, non è per te". Ero sbalordito. Fu allora che Norma, Audrey, Grammy e zio Carl iniziarono a parlarmi. Tutti dissero all'unisono: "Anthony". Non è il tuo momento. Devi tornare indietro. Hai così tanto per cui vivere. Semplicemente non è il tuo momento: torna indietro.' Ho risposto: "Ma fa così male, non credo di poter tornare indietro". Inoltre non so come tornare indietro"In quel preciso momento, un forte raggio di luce scese alla mia destra, come una potente torcia alogena in una notte buia. Ho alzato lo sguardo per trovare la fonte della luce ed è stato allora che ho visto Gesù fluttuare in cima al raggio. Fluttuò fino a me. Poi mi guardò dritto negli occhi e disse: 'Allora Antonio. Cosa hai intenzione di fare?' Ho guardato Gesù dritto negli occhi e ho detto: 'Vuoi dire che ho una scelta?' Gesù rispose: "Certo che sei rimasto ferito gravemente in un incidente. Nessuno ti biasimerebbe se restassi quassù".
Poi ho pensato: 'Cosa succederà a quelle persone laggiù a cui tengo così tanto?' Poi Gesù mi ha messo la mano sulla spalla, mi ha girato e, senza dire nulla, mi ha detto di abbassare lo sguardo e tutti quelli che amavo e a cui tenevo erano tutti insieme con un'aria così triste e persa.
E poi li ha aperti affinché potessi vedere anche i loro cuori. Potevo vedere mia moglie Ann, mia madre Grace, i miei fratelli Daren e Buvy, le mie sorelle Christie e Diana. I loro cuori erano lacerati e i pezzi gocciolavano giù. Gesù mi ha detto che i loro cuori si stavano spezzando. Ho visto anche i miei figliastri Nicholas e Danielle. Allora Gesù disse: "Così sarà il futuro senza di te nella loro vita". Ho visto mia madre con una tristezza nel cuore che non voleva andarsene. Diceva cose del tipo: "Perché il mio bambino speciale?" Poi ho guardato Ann: non è mai uscita di casa, ha smesso di mangiare, ha iniziato a fumare di più e, cosa più importante, non è mai uscita con qualcuno né è uscita di nuovo. Poi ho visto Danielle. Aveva circa vent'anni e si stava preparando a camminare lungo la navata, senza nessuno che la accompagnasse. Era così triste. Voleva un matrimonio convenzionale e avrebbe dato qualsiasi cosa perché io fossi lì. Vederla così carina e così orgogliosa. Sapeva che mi sarebbe piaciuta la sua scelta come marito. Un vero uomo, proprio come lo ero io. A quel punto la scelta non era più difficile: sapevo che dovevo tornare indietro. Poi, ho iniziato ad ascoltare le preghiere di tutte le persone che si prendevano cura di me. Mia moglie Pauline, i miei vicini più anziani, mia madre, i miei suoceri e i miei fratelli e sorelle. Potevo sentire i loro pensieri e le loro preghiere come se fossero proprio lì con me. Dopo aver ascoltato una preghiera, mi guardavo intorno per vedere chi la stava dicendo. Una volta riconosciuto chi era, uno dei gradini scompariva e io scendevo di un gradino.
Allora ho detto a Gesù: "Vorrei tornare indietro". Penso davvero che Gesù abbia approvato la mia decisione perché ha detto: "Non è il tuo momento". Ho in programma cose più grandi e migliori per te.' Poi ho pensato: 'E il dolore? La ripresa? Sarò me stesso?' Ancora una volta, Gesù deve aver letto la mia mente perché disse: 'Nessuno passerà quello che hai passato tu e tornerà indietro a mani vuote. Ti rimanderò indietro con qualcosa"Così, con la mano destra, mi afferrò la mano destra. Poi con la mano sinistra la posò e mi accarezzò la nuca. A quel punto tutto il mio dolore scomparve e nel momento in cui mise la mano sinistra dietro la mia testa, i miei piedi si sollevarono fino a raggiungere quasi un angolo di quarantacinque gradi. Poi iniziammo una discesa liscia come una scala mobile fino a quando ci trovammo direttamente sopra il Maine Medical Center. Poi, proprio come se fossimo fantasmi, scendemmo attraverso il tetto nella sala operatoria. dove il mio medico stava eseguendo un intervento chirurgico sul mio cranio e sul cervello gravemente fratturati e poi Gesù è scivolato delicatamente e ha rimesso il mio spirito nel mio corpo con un movimento fluido. Questo è tutto ciò che riesco a ricordare.
Informazioni Preliminari:
Genere: Maschio
Data in cui avvenne l’NDE: 29/05/2002
Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita? Si Incidente Ferita alla testa Ferita aperta alla testa, collo rotto, T7 e L5 rotti.
Elementi dell’NDE:
Come considera il contenuto della sua esperienza? bellissimo
Si è sentito separato dal corpo? Ho chiaramente lasciato il mio corpo mentre esistevo al di fuori di esso
Come compara il suo livello più alto di coscienza e di attenzione durante l'esperienza con il suo normale livello di coscienza e di attenzione di ogni giorno? Consapevolezza e vigilanza normale era la stessa ma diversa,sapevo quello che stava accadendo ma ero insicuro, perché?
In quale momento durante l'esperienza era al suo livello più alto di coscienza e di attenzione? Quando mi sono fermato in cima alle scale di luce e riconosciuto i miei familiari
I suoi pensieri erano accelerati? Incredibilmente veloci
Il tempo sembrava accelerare o rallentare? Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato , potevo vedere e sentire il futuro e il presente tutto allo stesso tempo , potevo ascoltare tutti nello stesso momento ma ciascuno individualmente, difficile da spiegare
I suoi sensi erano più acuti del solito? Incredibilmente più acuti
Era consapevole di eventi che accadevano altrove? Si, e i fatti sono stati verificati
E’ passato attraverso o dentro un Tunnel? Non saprei è difficile da spiegare con le parole, dopo l’impatto ho sentito molto dolore e un calore molto intenso, la luce blu era tutta intorno a me, non importa dove guardavo, mi stava chiamando ma non con le parole, era come se io fossi parte del tunnel stesso.
Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)? Si Erano circa quindici piedi davanti a me, leggermente a sinistra, leggermente più alti di me, ma non proprio. C'erano tutti, i miei zii, le mie sorelle, mio padre e mia nonna. Erano tutti uno accanto all'altro, ma non in ordine sparso. Come prima Grammy, mia sorella accanto a lei a sinistra, ecc. Non era così. Erano lì, uno accanto all'altro, ma non c'era ordine né collocazione. Erano semplicemente lì. Sembravano tutti così pacifici e amorevoli. Mi guardavano, ma non me. Sopra di me, sotto di me, attraverso di me, in qualcosa che ammiravano, rispettavano e amavano. Il primo a comunicare è stato mio padre. Per favore leggi la mia storia per i dettagli delle mie conversazioni con loro.
Ha visto, o si è sentito circondato da una luce brillante? Una luce chiaramente di origine mistica o di un altro mondo
Ha visto una luce soprannaturale? Si All'inizio la luce era blu. Poi è passato al bianco. Era di un bianco opalescente; quasi brillava, ma non brillava. Era luminoso, ma non intenso, come uno splendore luminoso, puro splendore. Puro ma non nel senso comune del termine. Puro come qualcosa che non hai mai visto prima o che potresti mai descrivere o esprimere a parole. Come un'aura che era ovunque tranne che dentro di te? Inoltre, intorno ai miei familiari. Brillavano, ma non proprio. Era bianco tutt'intorno a loro, ma un bianco opaco attorno a loro come un'ombra 3D. Un'anima. Una presenza. Quindi tra quell'ombra e il loro vero corpo stesso, c'era un'ombra dorata tra la superficie del loro corpo ma perfettamente fusa con l'ombra opaca. Nessuna zona grigia, ma nemmeno bianca e nera. Non puoi descriverlo, disegnarlo e nemmeno immaginarlo. Avresti dovuto essere lì.
Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale? Decisamente una dimensione mistica o soprannaturale
Quali emozioni ha provato durante l’esperienza? Estremamente piacevole, nessun timore, felice di Vedere I miei familiari specialmente mia nonna
Ha provato una sensazione di pace o di serenità? Una pace o serenità incredibile
Ha provato un sentimento di Felicità? Incredibile Felicità
Ha provato un senso di armonia o di unità con l’universo? Mi sono sentito in unione con il mondo
Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto? Tutto ciò che riguarda l’universo
Ha ricordato qualche episodio del suo passato? Il mio passato mi è balenato davanti, fuori controllo Ho imparato che non stavo facendo qualcosa che avrei dovuto. Sapevo che dovevo aiutare altre persone ma non sapevo come o perché. Sapevo che dovevo tornare indietro perché sia la mia famiglia vivente che quella morta dicevano che avrei dovuto.
Ha visto episodi relativi al suo futuro? Episodi del futuro del mondo ho visto mia figli sposarsi quando aveva 20 anni, adesso ne ha 18, vedremo cosa verrà nel tempo
Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione? Si le scale di luce che seguivo che si generavano da sole e mi sono fermato quando non se ne generavano più , non potevo più andare in nessuna direzione
Ha raggiunto un Confine o punto di non ritorno o ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno? Sono arrivato ad un limite che non mi era permesso superare; oppure sono stato rimandato indietro contro la mia volontà
Dio, Spiritualità e Religione:
Qual era la sua religione prima dell’esperienza? Incerto poco praticante
Le tue pratiche religiose sono cambiate dalla tua esperienza? Sì, ora vado in chiesa più spesso, sono sempre stato un credente, ma ora sono un credente forte. Mi offendo quando qualcuno usa invano il nome del Signore mentre sono in mia presenza e indosso religiosamente il crocifisso che ho ricevuto per la prima comunione. Non sono un fanatico religioso, ma vivo la mia vita religiosamente. Non giuro, non abuso del mio corpo e sono leale, fiducioso e rispettoso nei confronti di mia moglie, dei miei figli, dei miei fratelli e sorelle. Faccio quello che posso per aiutare chi ne ha bisogno o me lo chiede, e mi metto al secondo posto rispetto a tutti gli altri. Ottengo la mia Felicità dal fatto che le altre persone sono felici. Sono impegnato, dedicato, devoto, disponibile, rispettoso, paziente, gentile, un buon ascoltatore e sono molto affettuoso e amorevole con tutti.
Quale è ora la tua religione? Moderata Cattolica
Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza? Si ora vado in chiesa più spesso, sono sempre stato un credente, ma ora sono un credente forte. Mi offendo quando qualcuno usa invano il nome del Signore mentre sono in mia presenza e indosso religiosamente il crocifisso che ho ricevuto per la prima comunione. Non sono un fanatico religioso, ma vivo la mia vita religiosamente. Non giuro, non abuso del mio corpo e sono leale, fiducioso e rispettoso nei confronti di mia moglie, dei miei figli, dei miei fratelli e sorelle. Faccio quello che posso per aiutare chi ne ha bisogno o me lo chiede, e mi metto al secondo posto rispetto a tutti gli altri. Ottengo la mia Felicità dal fatto che le altre persone sono felici. Sono impegnato, dedicato, devoto, disponibile, rispettoso, paziente, gentile, un buon ascoltatore e sono molto affettuoso e amorevole con tutti.
Hai visto spiriti deceduti o religiosi? In realtà li ho visti
Vita Terrena non riguardante la Religione:
Durante la sua esperienza, ha avuto una speciale conoscenza o informazione riguardo il suo scopo nella vita? Si sapevo quanto ero amato. Sapevo quanto avevano bisogno di me. Sapevo che dovevo tornare indietro perché ero spinto (convinto in modo subliminale). Sapevo di essere forte, sapevo cosa aspettarmi al mio ritorno.
Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza? Si Come già sottolineato sopra e in tutto, ho un nuovo rispetto per le persone che amo e non do più nulla per scontato. Inoltre, non sono sempre stato sicuro di cosa provassero le persone per me, ma ora non ci sono più dubbi. Li amo, ne ho bisogno e li apprezzo e, in cambio, so di essere amato, necessario e apprezzato. Non c'è sensazione migliore!
Dopo l'NDE:
La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole? Non saprei Sapere "chi" era lì, ma non avere la "prova" di chi fosse realmente.
Ha capacità paranormali o comunque fuori dall’ordinario ottenute dopo la sua esperienza che non aveva prima? Si Mi è stata donata una memoria fotografica e ora sono mancino.
C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante? Il tutto era significativo e significativo. Ha cambiato la mia vita per sempre in bene. Mia moglie diceva sempre che sapeva che l'amavo. Ma ha sempre pensato che non avessi mai veramente "bisogno" di lei. Ha detto che ora la faccio sentire importante, la faccio sentire amata, la faccio sentire necessaria e che la mia vita non avrebbe senso senza di lei. E lo faccio. Sono sempre stato presuntuoso, arrogante, egocentrico e aggressivo. Ora sono calmo, paziente, comprensivo, amorevole, empatico, comprensivo e compassionevole e ho gioia di vivere e delle persone che ci vivono.
Ero un appaltatore che inseguiva l'onnipotente dollaro. Dopo l'incidente ho chiuso la mia azienda e ho iniziato a lavorare nel campo dei servizi sociali. Lavoro con bambini e famiglie svantaggiate aiutandoli a superare gli ostacoli che si frappongono per rendere la loro vita più completa e felice. Adesso guadagno in due settimane quello che prima guadagnavo in un giorno e mezzo. Sono in grado di far sì che le mie esperienze di vita, le mie conoscenze e le mie competenze funzionino per altre persone. Sono bravo in quello che faccio, ed è quello che Dio voleva che tornassi e facessi. Lo sto facendo. Ed è un lavoro duro, ma è molto gratificante.
La sua esperienza é stata condivisa con altri? Si La prima volta che ho condiviso questa storia è stato nel momento in cui mi sono svegliato dal coma. L'ho condiviso con chiunque volesse ascoltare. Mia moglie ha portato il mio portatile e io le ho dettato la storia. L'ho condiviso con chiunque volesse ascoltarmi e ne ho stampate diverse copie per i neurochirurghi che mi hanno salvato la vita, le infermiere che si sono prese cura del mio medico di famiglia, del mio datore di lavoro, dei miei amici, della mia famiglia e di me. Ho reso felici così tante persone condividendo questa storia. Li ho fatti ridere; Li ho fatti piangere. Ha portato speranza a chi era malato e ha portato pace a chi ha perso qualcuno.
Prima della sua esperienza, aveva una qualche conoscenza delle NDE (esperienze di pre-morte)? Si Proprio quello che leggi nei tabloid di un supermercato, nelle notizie sensazionali e negli speciali televisivi.
Che cosa pensava della realtà della sua esperienza poco dopo (giorni o settimane) essere accaduta? L’esperienza era decisamente reale
Che cosa pensa ora della realtà della sua esperienza? L’esperienza era decisamente reale
Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza? No mai
C’é qualcos’altro che vorrebbe aggiungere relativamente alla sua esperienza? Vorrei aggiungere che vorrei che tutti potessero vivere un'esperienza simile a questa senza vivere l'evento che la precede. Ha cambiato la mia vita per sempre, in meglio. Penso che se tutti avessero l’opportunità di vivere questa esperienza, il mondo sarebbe un posto molto diverso. Nota come ho detto "diverso" e non "migliore". È tutto uno stato d'animo, un modo di pensare. Mi è piaciuto l'aldilà, ma mi piace anche questo mondo. È solo che l'esperienza ti dà un nuovo modo di pensare, una prospettiva diversa, un atteggiamento migliore. Penso che potremmo usarlo tutti.
Ci sono altre domande che potremmo fare per aiutarla a comunicare meglio la sua esperienza? Niente. Buon lavoro. Spero che la mia storia aiuti qualcuno o qualcosa. Il mio prete ha letto la mia storia alla sua parrocchia. Dopo non ci fu un occhio asciutto in chiesa. Sono stato abbracciato, baciato, stretto la mano e ringraziato da tutti. Ha dato loro speranza, ha dato loro sogni; per alcuni ha consolidato ciò che già sapevano, per altri ha cambiato il loro punto di vista. Altri ancora, non ci credono, credono che io abbia avuto l'esperienza, ma non le ragioni o la logica dietro di essa. Dicono che quando il cervello è privato dell'ossigeno, possono accadere e accadranno molte cose diverse e sconosciute. Ma per quanto mi riguarda, ci ho sempre creduto e continuerò a crederci. Sono la persona più fortunata del mondo. Come ha affermato Padre L: 'Stavano pregando per te qui e stavano pregando per te laggiù. Che scelta aveva veramente?" Grazie e Dio vi benedica.