Descrizione dell'esperienza:

'Se la mancanza di sole di notte ti fa piangere, non potrai vedere le stelle. Se ti siedi per strada, affronta sempre ciò che camminerai e dai le spalle a ciò che hai già camminato", vecchio detto cinese.

Qui tratteremo una parte di quell'esperienza durante quei nove giorni, quando non ero cosciente.

STORIA:

È successo la mattina presto del 6 gennaio 1995, subito dopo essermi svegliato per svolgere i miei compiti di routine; dopo aver fatto il bagno mattutino e aver fatto colazione, ho perso conoscenza per nove giorni, quando mi sono svegliato dal mio viaggio nell'aldilà.

Mi è stato detto che in quel momento ero ricoverato nella clinica più vicina a casa mia; questa è la Clinica San Blas, non lontano dalla zona di Loma del Este, Valencia, Venezuela. Era un giorno festivo: il Giorno dell'Adorazione. Sono stato ricoverato d'urgenza clinicamente morto, senza segni vitali. In quel momento non c'erano specialisti in neurologia in servizio; però hanno portato un neurochirurgo da Caracas, appena arrivato a Valencia, il dottor A., che ha proceduto con la craniotomia, a causa dei seni difettosi che mi avevano infettato il cervello con pus. Mi hanno estratto 250 cl, il tutto a causa di un'ostruzione delle mie fosse nasali fin da piccolo, di cui non ero a conoscenza. Fino al nono giorno non mi resi conto di quello che mi era successo. Quando mi sono svegliato e due chirurghi, uno di loro era il dottor A., mi hanno detto: 'Calmati, hai appena subito un intervento chirurgico al cervello.' Una delle mie figlie che vivono all'estero è stata contattata, per salutarla, dato che era in gioco la mia vita. Nove su dieci, in questi casi, muoiono. La mia situazione era così grave che persino i medici prepararono la mia famiglia per l’organizzazione del mio funerale. Questa idea si diffuse facilmente presso alcuni professori/insegnanti in visita, miei amici/conoscenti, ai quali fu detto che sarebbe stato difficile per me sopravvivere, come il professor R. e sua moglie, che arrivarono da Maracay e mi salutarono due volte, come loro confermarono.

Tuttavia, cosa mi stava succedendo? Cosa stavo sperimentando? Cosa mi è successo? Questo è quello che ricordo: ho sempre avuto l'idea di essere in un sogno, di dormire. Ricordo non solo di aver attraversato un tunnel buio, ma anche un tunnel con luci di un'ampia gamma di colori. Durante tutto il percorso si sentivano numerose voci che mi dicevano: 'Nessuno di ciò che è sulla terra ti appartiene più, tutto è temporaneo. Questi non sono i tuoi figli - solo ruoli da interpretare - tutto è temporaneo - il tuo successo è legato al modo in cui hai interpretato il tuo ruolo - dipende da come ti sei comportato.' E all'improvviso si è aperta una cosa simile a uno schermo e mi hanno detto: 'Questo è tutto quello che hai fatto fino ad ora.' Ricordo scene della mia vita passata da quando avevo due anni; mi dicevano: 'In questo hai fallito, in questo hai sbagliato, qui puoi vedere gli errori fatti, ecco le buone azioni... "È stato incredibile, perché mi ha ricordato momenti brutti della mia vita, lutti, momenti di impurità - e tutto per il semplice fatto che non prestavo attenzione a quello che dovevo fare, perché non potevo gestire la mia debolezza, le mie emozioni. Mi sono sentito male quando ho realizzato tutta la sofferenza che avevo causato agli altri e a me stesso, ho imparato a interpretare la legge karmica (causa/effetto) e le sue conseguenze.

Mi è stato fatto notare più volte che tutto su questo piano fisico/terreno è temporaneo e che dobbiamo liberarci da ogni dipendenza, condizionamento o attaccamento di sorta, poiché ci impediscono di crescere e svilupparci e generano dolore. Mi è stata ricordata l'importanza di non attaccarsi troppo a forme/caratteristiche illusorie, a ruoli da interpretare. Ho insistito sull’importanza di farlo bene senza generare dipendenza o pretese. Mi è stato sottolineato che l'esistenza su questo piano deve essere di conseguenza, che bisogna sfruttare le opportunità offerte senza causare danno a nessuno. Al contrario, lasciare che l'amore si manifesti, rispettando i sentimenti di tutti, non mentire a nessuno, imparare ad essere autentici, non lasciarsi intrappolare dall'illusorio o dal vano. Mi è stato detto: "Non porterai nulla, solo quello che hai fatto per il tuo sviluppo". Tutto ciò che è mondano rimane lì, non attaccarti ad esso, fanne uso, senza causare alcun danno, senza creare dipendenza per te stesso.'

Ricordo chiaramente come arrivai in un luogo con una bella luce, splendente di splendore, dove si radunavano molte persone che entravano in una sala di ricevimento; una vasta sala ben decorata. Non conoscevo nessuno. Sentivo molte voci, musica propria delle sfere, una musica bella e poco conosciuta, molto armoniosa e vibrante. Molti esseri vestiti con tuniche bianche, altri con tuniche gialle. Inizialmente qualcuno si è avvicinato a me e mi ha detto: 'La tua permanenza qui sarà breve. Qualcuno ti stava aspettando e vuole dirti addio. Questa è la tua ultima possibilità. Uscirà presto. Devi solo entrare in quella stanza, dove lui entrerà.' Proprio in quel momento ho sentito come qualcuno chiamava e come diceva: 'C'è uno che vuole salutarti e salutarti. Questa è l'ultima volta che lo vedrai. Questo è tuo nonno Abramo».

La porta si aprì e mio nonno si avvicinò, splendente. Mi ha abbracciato e mi ha parlato. Ricordo che disse: "Sono venuto a dirti addio". Non mi vedrai più. Ci sono altri compiti che mi aspettano. Abbi cura di te e segui la tua strada.' Mi raccontò altre cose, ma non le ricordo bene. Mi ha dato un altro abbraccio. Ho visto come si è aperta la porta e come se n'è andato, lasciandomi molto triste.

Qualcuno però mi prese per mano e mi disse che dovevo tornare indietro, che c'erano troppe cose da fare per me. Come all'andata qui, anche al ritorno è avvenuto attraverso luci splendenti di colori, in particolare verde, giallo e blu - come se fossi sotto una pioggia di luci - e mi hanno dato una grande pace. Non ho capito perché, ma al mio ritorno qualcuno ha detto che le preghiere e la meditazione dei gruppi che pregano per te, secondo la loro guida, provocano vibrazioni di colori emanate da quelle luci.

Ammetto che non mi sono mai spaventato, anzi, questo viaggio e la vicinanza alla morte hanno causato in me grandi cambiamenti; Ho sperimentato una trasformazione, più esaltato/sublime rispetto all'essere in questa dimensione: sapevo come portare a termine la mia missione, come essere più vigile nelle mie relazioni, con le buone maniere e come lavorare di più sul distacco e sulla dipendenza. Tutto questo nel prossimo script.

Informazioni Preliminari:

Genere: Maschio

Data in cui avvenne l’NDE: 6 gennaio 1985

Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita? Si Malattia craneotomia In coma per nove giorni

Elementi dell’NDE:

Come considera il contenuto della sua esperienza? Positivo

Si è sentito separato dal corpo?

In quale momento durante l’esperienza era al suo livello più alto di coscienza e di attenzione? Quiete come se stessi sognando senza essere in coma

Il tempo sembrava accelerare o rallentare? Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato

E’ passato attraverso o dentro un Tunnel? Si già spiegato.

Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)? Si già spiegato

Ha visto una luce soprannaturale? Si luci multicolori e una luce bianca

Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale? Decisamente una dimensione mistica o soprannaturale

Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto? Tutto ciò che riguarda l’universo

Ha visto episodi relativi al suo futuro? No

Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione? Si c’era un linite ma non l’ho oltrepassato

Ha raggiunto un Confine o punto di non ritorno o ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno? Sono arrivato ad un limite che non mi era permesso superare; oppure sono stato rimandato indietro contro la mia volontà

Dio, Spiritualità e Religione:

Qual era la sua religione prima dell’esperienza? Incerto

Quale è la tua religione ora? Conservativo/fondamentalista

Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza? Si il comportamento cambia, il credo cambia

Vita Terrena non riguardante la Religione:

Dopo la sua esperienza, quali cambiamenti nella sua vita ci sono stati? Piu vigile e concentrato sulla crescita spirituale

Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza? In modo positivo

Dopo l’NDE:

La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole? No

C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante? la parte migliore è stato imparare, conoscere e incontrare mio nonno, la parte peggiore è stato ritornare al mio corpo fisico su questo mondo

La sua esperienza é stata condivisa con altri? Si con quelli che hanno dimostrato interesse

Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza? Si Eventi più di routine, non legati a droghe o alcol.

C’é qualcos’altro che vorrebbe aggiungere relativamente alla sua esperienza? Che questo piano dalle forme non durature è una buona scuola per la nostra evoluzione a condizione che siamo coerenti con le nostre azioni e traiamo vantaggio dalla nostra permanenza in esso.

Ci sono altre domande che potremmo fare per aiutarla a comunicare meglio la sua esperienza? Penso che si debbano evidenziare le convinzioni personali, le religioni e l'importanza attribuita allo sviluppo personale.