Descrizione dell'esperienza:

Ho sentito le voci dei miei amici; uno ha detto che faresti meglio ad andare a chiamare i suoi genitori, sembra una cosa seria. Poco dopo ricordo di essermi visto sdraiato sulla strada, vicino al palo del telefono - le mie mani erano tese verso l'alto, rivolte verso il cielo, mentre avevo ancora le vertigini e cadevo - eppure eccomi già sdraiato sulla schiena! I miei amici stavano intorno a me come se guardassero dall'alto in una riunione di "calcio". In qualche modo mi sentivo come se fossi in cima al palo del telefono, guardando questa scena svolgersi.

Ho visto John iniziare a correre a sinistra, verso casa mia - l'ho osservato finché non è arrivato alla fine dell'edificio e ha girato alla sua destra. Ho pensato 'sa dove andare?' All'improvviso mi sono spostato più in alto, fino al terzo o quarto livello del mulino a dieci piani e alla strada del nostro campo da gioco. L'ho visto correre ancora finché non è arrivato nella strada in cui vivevo: ha girato a sinistra. È successo di nuovo: mi ero spostato in alto per avere una visuale migliore! Cominciai a notare i tetti di molte case, potevo persino vedere la chiesa che era a quattro isolati di distanza. Mi sentivo come se guardassi fluttuando e ho anche notato che la partita di calcio e le mie gambe che ne uscivano si stavano rimpicciolendo - eppure potevo ancora sentire i miei amici che mi parlavano - come se fossi proprio lì con loro. Non ho sentito dolore e il rumore del "ronzio" era cessato. Ero molto tranquillo mentre guardavo John salire di corsa i gradini di casa mia.

Presto vidi mio padre, poi mamma, poi John correre giù i quattro gradini e dirigersi verso l'angolo dove ci frequentavamo. Poi girarono l'angolo e proseguirono verso di noi su Park Street. Ben presto mi ritrovai molto più in alto: mi sentivo come se fossi in cima all'edificio di dieci piani. Potevo vedere per miglia, tutto intorno alla mia parte di città. Ho sentito una sirena, alla mia destra, ma il mulino era d'intralcio. All'improvviso ero molto in alto!!! Guardo dall'alto il tetto del mulino a dieci piani e riesco a malapena a vedere gli altri o me per strada. Ho potuto vedere un'ambulanza che risaliva Church Street e svoltava a sinistra, diretta ad attraversare il ponte ed entrare nella nostra parte della città. Mentre guardavo le luci lampeggiare, ho cominciato a sentire la voce di mia madre. Stava dicendo: "Jeffrey, per favore, non morire". Questo mi ha distratto dal guardare l'ambulanza diretta verso di noi e mi ha fatto guardare indietro, verso la strada dove si trovavano. Lo ha detto ancora e ancora e ancora, potevo sentire anche mio padre dirlo. Ben presto, anche tutti i miei amici che erano lì lo hanno detto (ho le lacrime agli occhi mentre scrivo questo...): 'Jeffrey, per favore non morire.'

Avevo tredici anni; Non ho capito cosa è successo, cosa stavo vedendo e perché dicono questo. Sto guardando un film su qualcosa che sta accadendo ma non capisco. All'improvviso c'è una luce molto brillante, come quando zio Cliff tira fuori la macchina fotografica - è difficile vedere alla luce - lì la vedo, un angelo, così bello - cosa sta succedendo? Sto morendo? Mi sta indicando di guardare in basso e alla sua destra. Ho guardato e ho visto tutta la gente per strada. L'ambulanza è lì. Mi fa cenno di guardare di nuovo lì. Sento mia madre, mio padre e i miei amici che mi gridano di non morire (altre lacrime mentre scrivo questo). Li vedo mettere il mio corpo sulla barella. All'improvviso sono di nuovo nel mio corpo e posso vedere tutti intorno a me. Io dico: "Non preoccuparti, mamma". Non morirò.' Tutti lì iniziano a urlare, piangere e saltare su e giù. Oggi, immagino che sia stato allora che sono tornato nel mio corpo. Immagino che sarei potuto andare in entrambe le direzioni, con l'Angelo, o indietro.

Mamma e papà vennero con me e andammo tutti all'Amsterdam Memorial Hospital. Quando siamo arrivati, ho visto il nostro medico curante e un gruppo di infermiere che ci aspettavano all'ingresso di emergenza. Mi ha controllato e ha detto a mamma e papà: "Per favore, venite in questo ufficio con me". Ero ancora sdraiato sulla barella, al pronto soccorso - eppure, in qualche modo, potevo sentirli tutti come se fossero in piedi proprio accanto a me - anche se sapevo che avevano chiuso la porta ed erano in una stanza lontana da me. Ricordo che il medico disse loro che la mia ferita era troppo grave perché l'ospedale della nostra piccola città potesse aiutarmi. Disse: "Larry, (mio padre) se non lo porti a Schenectady o all'Albany Medical Center morirà". Lasciarono la stanza e vennero da me. Papà ha detto che dovevamo partire e io ho detto che avevo sentito quello che aveva detto il dottore e che dovevamo andare all'ospedale di zia Theresa a Schenectady, dove mia zia era la caposala in sala operatoria. Sono andato in ambulanza con una persona sul sedile posteriore che mi parlava. Ricordo di aver detto che stavo male e stavo per vomitare - lui mi ha dato il secchio della spazzatura e io l'ho fatto - era tutto sangue rosso.

La cosa successiva che ricordo è stata zia Theresa in piedi davanti a me con addosso la sua uniforme bianca da infermiera (stava piangendo). Ho detto: 'Non preoccuparti; Starò bene, ora che sono qui con te e i tuoi dottori.' Mi hanno fatto sdraiare su un freddo tavolo di pietra/acciaio e mi hanno fatto le radiografie della testa. Continuavano a dire: "Tieni questo piatto, non muoverti". Lato sinistro, lato destro, sulla schiena (ho avuto le vertigini mentre ero sulla schiena) - poi ho detto che avrei vomitato di nuovo. Mi hanno dato una di quelle padelle curve in acciaio inossidabile a forma di U. Il primo "lancio" lo riempì; L'ho gettato in un secchio dei rifiuti che mi hanno dato. Ne ricordo due o tre o più, tutti sangue, per me era tutto. La cosa successiva che ricordo è stata trentadue giorni dopo. Dopo un intervento chirurgico al cervello, con un medicinale arrivato dalla Francia (primo utilizzo negli Stati Uniti). Ho avuto momenti di flashback. Una volta che ho aperto gli occhi e tutto il mio corpo era in un "letto di ghiaccio", tutto quello che ho visto erano i miei piedi, c'erano delle flebo in entrambe le caviglie. Un'altra volta ho alzato lo sguardo e sono stato circondato da "suore": allora ho capito di essere morto e di essere andato in paradiso (poi ho perso di nuovo i sensi). Un'altra volta mi sono svegliato e il dottore mi stava togliendo dei punti dalla fronte. Contavo ogni "clic" delle forbici ma dopo "cento" mi sono addormentato/svenuto di nuovo. Rimasi in coma per trentadue giorni.

Sono cresciuto di cinque pollici in quel mese - hanno detto che era grazie ai farmaci provenienti dalla Francia. Sono stati utilizzati per la prima volta negli Stati Uniti. Per i successivi cinque anni, tornavo dal mio medico ogni sei mesi per fare analisi del sangue e altre cose: tutto veniva riportato sulla rivista dell'American Medical Association.

Informazioni Preliminari:

Genere: Maschio

Data in cui avvenne l’NDE: festa della mamma maggio 1961

Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita? Non saprei Incidente Ferita alla testa Era domenica pomeriggio e stavo appoggiando la schiena, le spalle e la testa contro un palo del telefono di legno (questa era la terza base - stavamo giocando a baseball da strada) guardando un bellissimo cielo azzurro, qualche nuvola bianca e gonfia. Poi ho notato un aereo e mi sono chiesto dove fosse diretto. All'improvviso le cose sono diventate nere/grigie e un forte "ronzio" ha cominciato a risuonare nella mia testa. Non vedevo nulla, ma sentivo che stavo perdendo l'equilibrio e cadevo; la parte strana è che non sono mai caduto a terra, ho continuato ad avere le vertigini e a cadere. Fu solo quattro settimane dopo che mi dissero che il battitore si era lanciato verso la palla e aveva lasciato scivolare la mazza, colpendomi come un siluro in fronte mentre ero appoggiato al palo, senza dove cadere. La mia testa è esplosa. C'erano danni alla parte anteriore e posteriore, mi era saltato fuori un occhio e mi si era spaccata la fronte. Mi dicono che il mio naso somigliava a quello di un maiale. In quel momento, ho pensato che un filo dal palo fosse caduto e fossi stato fulminato.

Elementi dell’NDE:

Come considera il contenuto della sua esperienza? Misto

Si è sentito separato dal corpo? Ho chiaramente lasciato il mio corpo mentre esistevo al di fuori di esso

Come compara il suo livello più alto di coscienza e di attenzione durante l'esperienza con il suo normale livello di coscienza e di attenzione di ogni giorno? Consapevolezza e vigilanza maggiore del normale Avevo solo tredici anni, la vita andava avanti, lo sai. Ancora oggi posso "vederlo e sentirlo come se fosse successo ieri". Ho un blocco da disegno e ho disegnato tutto ciò che ti ho detto a parole.

I suoi pensieri erano accelerati? Incredibilmente veloci

Il tempo sembrava accelerare o rallentare? Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato

I suoi sensi erano più acuti del solito? Incredibilmente più acuti

Era consapevole di eventi che accadevano altrove? Si, e i fatti sono stati verificati

E’ passato attraverso o dentro un Tunnel? No

Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)? Si un angelo

Ha visto, o si è sentito circondato da una luce brillante? Una luce chiaramente di origine mistica o di un altro mondo

Ha visto una luce soprannaturale? Si con il mio angelo.

Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale? Decisamente una dimensione mistica o soprannaturale

Ha provato una sensazione di pace o di serenità? Una pace o serenità incredibile

Ha provato un sentimento di Felicità? Incredibile Felicità

Ha provato un senso di armonia o di unità con l’universo? Mi sono sentito in unione con il mondo

Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto? Tutto ciò che riguarda l’universo

Ha ricordato qualche episodio del suo passato? Il mio passato mi è balenato davanti, fuori controllo

Ha visto episodi relativi al suo futuro? Episodi del futuro del mondo

Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione? No

Ha raggiunto un Confine o punto di non ritorno o ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno? Sono arrivato ad un limite che non mi era permesso superare; oppure sono stato rimandato indietro contro la mia volontà

Dio, Spiritualità e Religione:

Qual era la sua religione prima dell’esperienza? Incerto Andavo in chiesa ogni domenica con i miei genitori e il martedì pomeriggio frequentavo l'istruzione religiosa, frequentato la scuola pubblica.

Le tue pratiche religiose sono cambiate dalla tua esperienza? No

¿qual’è la tua religione ora? Moderato sono ancora cattolico e frequento la ciesa settimanalmente

Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza? No

Hai visto spiriti deceduti o religiosi? In realtà li ho visti

Vita Terrena non riguardante la Religione:

Durante la sua esperienza, ha avuto una speciale conoscenza o informazione riguardo il suo scopo nella vita? No

Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza? No

Dopo l'NDE:

La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole? No

Ha capacità paranormali o comunque fuori dall’ordinario ottenute dopo la sua esperienza che non aveva prima? Si Sembra che ci sia una certa abilità "sessuale" che mi ha seguito da allora. Ho studiato le lesioni del "lobo frontale" negli adolescenti maschi e sembra che ci sia del vero nelle ricerche precedenti: dal mio punto di vista, il sesso è Molto importante per me.

C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante? Mi è piaciuto vedere l'Angelo. Ha aiutato me e la mia fede nella fede. Mi ha anche fatto pensare che fossi tornato nel mio corpo per un motivo. Era per avere 'mio figlio?' Ha toccato la vita dei miei studenti? Adulti che incontro? Perché sono stato restituito e per quale scopo?

La sua esperienza é stata condivisa con altri? Si Con i miei genitori. Dissero di essere contenti della mia guarigione e di tenerla "tra di noi". Questo è quello che faccio da oltre quarant’anni. La mamma è morta, il papà sta bene, ma è molto vecchio (ottantasette anni) e non capisce di cosa ti sto parlando. Mio figlio pensa che "è bello". (Che cosa significa?)

Prima della sua esperienza, aveva una qualche conoscenza delle NDE (esperienze di pre-morte)? No

Che cosa pensava della realtà della sua esperienza poco dopo (giorni o settimane) essere accaduta? L’esperienza era decisamente reale

Che cosa pensa ora della realtà della sua esperienza? L’esperienza era decisamente reale

Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza? No

C’é qualcos’altro che vorrebbe aggiungere relativamente alla sua esperienza? Quando hanno sostituito la mia fronte con questa placca, hanno usato un materiale simile a un filo per cucirla al mio cranio. Le radiografie mi ricordano un "quaderno a spirale", che potresti acquistare da Wal-Mart. Ne ho uno su ciascuna tempia, in verticale. A volte faccio lo stesso brutto sogno. Mi soffio il naso e mi esce un pezzo di filo da una narice. Ho cominciato a tirarlo fuori e sul pavimento ha cominciato a formarsi un mucchio. Di solito mi sveglio verso quell'ora.

Ci sono altre domande che potremmo fare per aiutarla a comunicare meglio la sua esperienza? porre le domande sulla mia vita dopo questa esperienza: diciamo per il prossimo anno, forse per i prossimi cinque anni? Un follow-up per tutta la vita?