Descrizione dell'esperienza:

Nella primavera del 1975 frequentavo il mio anno di scuola media in Grecia in una scuola pubblica. A quel tempo nel mio paese l’istruzione superiore non era mista, quindi questa era una scuola superiore solo per donne. Quella giornata soleggiata ci portarono a fare una passeggiata nei parchi che circondavano il lungomare della nostra città. Salonicco è costruita attorno al ferro di cavallo del Golfo di Thermaikos ed è il posto preferito dove trascorrere del tempo in una giornata soleggiata. La mia migliore amica e compagna di scuola si era sposata segretamente quell'estate (sarebbe stata espulsa se gli insegnanti lo avessero scoperto) quindi ci consideravamo una coppia di adolescenti 'sofisticati'; troppo sofisticato per trascorrere del tempo nel parco in riva al mare. Ha chiamato il suo giovane marito per venirci a prendere con la sua macchina e portarci in una mensa fino alla fine della gita scolastica, ma le cose non sono andate così bene per entrambi!

Cinque minuti dopo essere venuto a prenderci, a meno di un miglio lungo il Bay Boulevard, siamo rimasti coinvolti in un grave incidente. Un taxi uscendo da una delle uscite laterali ha perso il controllo e ci ha investito ad alta velocità proprio al centro della nostra macchina. Ero seduta dietro, proprio dietro l'autista. L'ultima cosa che ricordo è stato il grido "Attento!" mentre il taxi ci veniva addosso e poi... Mi sono ritrovata a sfrecciare veloce nell'aria dentro un tunnel, leggera come una piuma. Un tunnel pieno di buchi tutt'intorno da cui passavano fasci di luce intensa. Potevo sentire il dolce suono di centinaia di rintocchi nel vento e non mi sono mai sentita più felice o più estatica in tutta la mia vita mentre volteggiavo intorno e intorno. Stavo ascoltando i rintocchi e godendomi la meravigliosa sensazione di non poterne mai abbastanza. Questo posto era così meraviglioso che non ne avevo mai abbastanza e dovevo proprio vederlo tutto! Ho alzato lo sguardo e ho visto la fine del tunnel in lontananza. Una luce molto brillante e meravigliosa che non mi faceva affatto male agli occhi. Una destinazione che non vedevo l'ora di raggiungere.

Eppure qualcosa dentro di me mi costringeva a guardare verso il basso. Non sono sicura se fosse una voce o una curiosità, ma sapevo che dovevo tornare. Mi resi conto che ero centinaia di metri più in alto nell'aria. Ciò che attirò la mia attenzione fu il tetto dell'hotel più alto e costoso della zona, costruito in riva al mare. Ricordo di aver guardato il bar estivo stazionato lassù e i tavolini con gli ombrelloni a strisce giallo-bianche tutt'intorno. Quell'hotel era al punto di partenza da dove eravamo saliti in macchina! Immediatamente mi resi conto che non avevo corpo ma solo occhi. Il tunnel scomparve, il vortice cessò e ora fluttuavo al rallentatore perdendo quota lentamente ma costantemente, scivolavo lungo la zona del Boulevard portato dal vento, avvicinandomi sempre più al punto dell'incidente.

L'incredibile sensazione di Felicità era svanita, ora ero solo una curiosa e fredda osservatrice di ciò che stavo vedendo in questo inaspettato viaggio. Quando ho raggiunto l'incidente ero solo un paio di metri più in alto. Ho visto la nostra macchina quasi accartocciata vicino a un palo della luce a lato della strada. Accanto era parcheggiata una Mercedes bianca e la mia migliore amica, sana e salva fuori dall'auto, ma in preda al panico, stava chiedendo agli uomini che ne erano scesi di aiutarla a far uscire il resto di noi. Il sedile del conducente non si apriva, eppure sapevano che suo marito era vivo perché gemeva di dolore: aveva le costole rotte. Uno di loro era alto con una camicia bianca mentre l'altro era più tarchiato con una felpa verde e un po’ calvo. Potevo dirlo perché li vedevo direttamente dall'alto e non potevo vedere i loro volti. Discutevano sul fatto che sarebbe stato più sicuro con l'ambulanza in arrivo, così hanno aperto la porta sul retro per aiutare l'altro passeggero. C'era il mio corpo, disteso sul sedile posteriore privo di sensi. Ero ancora completamente consapevole che quel corpo mi apparteneva, nessun sentimento, nessuna emozione, nessuna compassione, solo una spettatrice fredda che in quel momento si librava a un metro sopra la scena, leggermente di lato.

Gli uomini hanno afferrato il mio corpo per un piede ciascuno e mi hanno tirato fuori lentamente dal sedile posteriore. Ho sentito la mia migliore amica chiedermi se fossi viva: l'uomo con la camicia bianca l'ha rassicurata che stavo ancora respirando e che mi avrebbero portato all'ospedale più vicino. Li ha aiutati a mettermi sul sedile posteriore della Mercedes e per tutto quel tempo mi sono abbassata sempre di più. Quando la Mercedes è partita, ho sentito che stavo attraversando il tetto verso l'interno, più vicino al mio corpo. La cosa successiva che ricordo è che mi sono svegliata su una sedia a rotelle con un'infermiera al mio fianco, che mi spingeva lungo il corridoio dell'ospedale verso il pronto soccorso.

Informazioni Preliminari:

Genere: Femmina

Data in cui avvenne l’NDE: primavera 1975

Il momento della sua esperienza fu associato ad un evento che minacciava la sua vita? Si Incidente

Elementi dell’NDE:

Come considera il contenuto della sua esperienza? bellissimo

Si è sentito separato dal corpo? Ho chiaramente lasciato il mio corpo mentre esistevo al di fuori di esso

Come compara il suo livello più alto di coscienza e di attenzione durante l'esperienza con il suo normale livello di coscienza e di attenzione di ogni giorno? Consapevolezza e vigilanza normale

In quale momento durante l'esperienza era al suo livello più alto di coscienza e di attenzione? Per lo più me ne sono resa conto quando guardavo verso il basso quando ero nel tunnel

I suoi pensieri erano accelerati? Più veloci del solito

Il tempo sembrava accelerare o rallentare? Tutto sembrava accadere simultaneamente; oppure il tempo si era fermato; oppure aveva perso ogni significato

I suoi sensi erano più acuti del solito? Incredibilmente più acuti

Era consapevole di eventi che accadevano altrove? Si, e i fatti sono stati verificati

E’ passato attraverso o dentro un Tunnel? Si

Ha incontrato o sentito la presenza di persone defunte (o vive)? Non saprei Ad oggi non ricordo se dopo aver guardato in basso la decisione di ritornare è stata tutta mia o se mi è stata imposta da una voce interiore che non mi apparteneva.

Ha visto, o si è sentito circondato da una luce brillante? Una luce chiaramente di origine mistica o di un altro mondo

Ha visto una luce soprannaturale? Si

Le è sembrato di entrare in un mondo soprannaturale? No

Quali emozioni ha provato durante l’esperienza? Incredibile Felicità, estasi,pace ed una sensazione inspiegabile a parole.

Ha provato una sensazione di pace o di serenità? Una pace o serenità incredibile

Ha provato un sentimento di Felicità? Incredibile Felicità

Ha provato un senso di armonia o di unità con l’universo? Mi sono sentita in unione con il mondo

Le è sembrato di comprendere improvvisamente tutto? Tutto ciò che riguarda l’universo

Ha ricordato qualche episodio del suo passato? Il mio passato mi è balenato davanti, fuori controllo ho imparato che noi abbiamo un’anima, che è capace di esistere al di fuori del corpo fisico in un mondo molto migliore del nostro, questa consapevolezza ha segnato la mia vita, non ho paura di morire ma la cosa più importante la mia attitudine e comportamento verso la vita e degli altri esseri umani è cambiata in meglio.

Ha visto episodi relativi al suo futuro? Episodi del futuro del mondo

Ha raggiunto una barriera o una chiara delimitazione? No

Ha raggiunto un Confine o punto di non ritorno o ha potuto scegliere se rimanere o ritornare al suo corpo terreno? Sono arrivato ad un limite che non mi era permesso superare; oppure sono stata rimandata indietro contro la mia volontà

Dio, Spiritualità e Religione:

Qual era la sua religione prima dell’esperienza? Incerto Sebbene fossi una cristiana ortodossa, non ero vicino alla chiesa con un completo rifiuto del conservatorismo insegnato e una certa antipatia verso il sacerdozio in generale, tuttavia credevo nell'esistenza di un essere superiore che usiamo chiamare "Dio" in tutti i tipi di religioni. Considero "Dio" una questione molto personale per ogni individuo e non accetto la necessità di alcun tipo di intermediari nella nostra comunicazione se sento il bisogno di pregare.

Le tue pratiche religiose sono cambiate dalla tua esperienza? No

Qual’è la tua religione ora? Come sopra, niente è cambiato

Ha modificato valori o convinzioni in seguito all’esperienza? No

Hai visto spiriti deceduti o religiosi? In realtà li ho visti

Vita Terrena non riguardante la Religione:

Durante la sua esperienza, ha avuto una speciale conoscenza o informazione riguardo il suo scopo nella vita? No

Le sue relazioni interpersonali sono cambiate in modo significativo a causa della sua esperienza? Si l’esperienza ha cambiato la mia attitudine verso le persone, in un certo senso sono diventata più matura a 16 anni, ho imparato a essere paziente, volenterosa, ragionevole e accettare e perdonare le persone in maniera più facile, il mio senso di giustizia e correttezza si è ampliato, in poche parole sono diventata una persona migliore.

Dopo l'NDE:

La sua esperienza è stata difficile da esprimere in parole? Non saprei la sola parte della mia esperienza che non potrò mai descrivere accuratamente con le parole era la sensazione di completa indifferenza verso il mio corpo sebbene fossi consapevole del fatto che mi appartenesse. Tutti i legami emotivi erano completamente interrotti, qualcosa di impossibile da sperimentare in condizioni normali. Quella sensazione è stata così strana in seguito, anche se in quel momento non ne ero affatto perplessa, in genere quando vediamo un estraneo ferito proviamo pietà per lui, ma io guardando il corpo ferito tuttavia non sentivo assolutamente nulla poiché questo essere era la cosa più normale in il mondo, beh, non è affatto facile da descrivere!

Ha capacità paranormali o comunque fuori dall’ordinario ottenute dopo la sua esperienza che non aveva prima? No

C’é una o più parti della sua esperienza che per lei ha un carattere particolarmente significativo o importante? l’intera esperienza, la considero la cosa più significative della mia vita, un punto di svolta quello di rendermi conto della persona che sarei dovuta essere, ero solo una ragazzina selvaggia quindi questa esperienza mi ha profondamente cambiata per il meglio!

La sua esperienza é stata condivisa con altri? Si l’ho detto a mio padre il giorno dopo in Ospedale, eravamo cosi vicini e sapevo che era un uomo di mente aperta, mi ha ascoltata con un certo scetticismo ma ho percepito che mi credeva , un meso dopo mi ha portato sul tetto di quell’albergo per verificare che quello che avevo visto corrispondesse al vero, ne abbiamo parlato a lungo anche negli anni a seguire e l’ultima volta fu pochi mesi prima che lui morisse, sette anni fa. Era ansioso di sperimentare quella immensa Felicità di cui gli avevo raccontato e di liberarsi dalla malattia, la mia esperienza lo aveva confortato e gli ha reso la morte più facile da accettare, allo stesso tempo per me è stato più semplice accettare la sua morte sebbene fossimo molto uniti.

Ho condiviso la mia esperienza anni dopo con alcuni amici e parenti ma le loro reazioni sono state variegate, alcuni volevano credermi altri hanno riso, altri mi chiedevano ripetutamente di raccontargliela.

Prima della sua esperienza, aveva una qualche conoscenza delle NDE (esperienze di pre-morte)? No ero troppo giovane a quel tempo. Ma dopo l’esperienza con l’aiuto di mio padre ho trovato articoli e libri sull’argomento e ho scoperto che non ero l’unica, ciò mi ha fatto sentire meglio anche se non avevo alcun dubbio di aver vissuto una esperienza reale!

Che cosa pensava della realtà della sua esperienza poco dopo (giorni o settimane) essere accaduta? L’esperienza era decisamente reale

Che cosa pensa ora della realtà della sua esperienza? L’esperienza era decisamente reale

Durante la sua vita, c’è mai stato un evento che ha riprodotto in tutto o in parte la sua esperienza? No

C’é qualcos’altro che vorrebbe aggiungere relativamente alla sua esperienza? auguro che ogni singola persona possa vivere una NDE nel Corso della sua vita , il mondo sarebbe completamente diverso!

Ci sono altre domande che potremmo fare per aiutarla a comunicare meglio la sua esperienza? non credo – avete posto tutte le domande possibili.