NDE di Roberto P
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Descrizione dell'esperienza:
Dell'incidente stradale ricordo solamente il suono provocato dallo schianto
del camion che stavo guidando, per me il passaggio dalla vita alla "morte" e
stato indolore, mi sono ritrovato all'interno di una lunga piroga ricavata da un
tronco, io ero in piedi e con una lunga pertica spingevo l'imbarcazione. Ricordo
che portavo un cappello di paglia sfilacciato, dei calzoni di tela bianchi e una
corda che faceva da cintura. Era una
bella giornata di sole, navigavo un fiume che per dimensioni e caratteristiche
poteva essere come il Rio delle Amazzoni, l'acqua era scura e calma, e le sue
rive erano rigogliose di una fitta vegetazione. Rimasi subito meravigliato dai
colori intensi, molto piu' vivi e cangianti di quelli che conosciamo. Riempii i
polmoni d'aria togliendomi il cappello e asciugandomi la fronte dal sudore,
provai una sensazione di pace e beatitudine che non avevo mai vissuto fino a
quel momento. Osservavo gli uccelli volare alti
nel cielo, scrutando l'orizzonte potevo
vedere il fiume gettarsi nell'oceano e mi sentivo libero e amato. Era come se
fossi sempre stato in quel posto, non avevo ricordi della vita che avevo
lasciato.
La piroga continuava a navigare sentivo il rumore del vento, il canto degli
uccelli, e lo scroscio dell'acqua sul bastone quando spingevo la piroga, sulla
mia destra in lontananza notai un insenatura, dalla riva una passerella di legno
si spingeva sul fiume per 30 metri circa. A meta' di questa vidi un'uomo che con
il cappello in mano di lontano mi salutava ed io ricambiavo. Poi accadde una
cosa
incredibile, all'improvviso mi ritrovai a pochi centimetri di distanza dal volto
di quell'uomo. La prima cosa che mi disse fu'" BEN ARRIVATO, TI STAVAMO
ASPETTANDO". Era anziano 70/75 anni capelli brizzolati, occhi azzurri, ci
fissavamo l'un l'altro e percepii subito un energia benevola il suo volto
sprigionava una luce che dava pace.
In quel luogo la dimensione spazio-tempo non esiste, ricordo che per spostarmi
mi bastava pensare di voler essere in quel luogo per arrivarci. Parlavo non con
la voce ma con il pensiero, vedevo il mio corpo, ma mi sentivo anima ed in
quanto tale non avevo bisogno di cibarmi, di dormire ero totalmente libero da
ogni costrizione. Non so' quanto tempo sono rimasto in quel luogo, nella realta'
sono rimasto in coma per 35/40 giorni. Ho vissuto all'interno di una capanna di
legno, ricordo che poteva piovere a dirotto e splendere il sole con uno schiocco
di dita, guardavo le foglie di palma ed esse erano asciutte come se non avesse
mai piovuto.
Poi un giorno mi ritrovai faccia a faccia con quel l'uomo anziano, subito
avvertii angoscia ma la sua luce mi rasserenava, le mie mani nelle sue, dissi
che non volevo tornare perche dov'ero stavo bene!All'improvviso l'aspetto fisico
di quell'uomo scomparve e vidi un essere di luce che disse "MI SPIACE MA E'
STATO DECISO DIVERSAMENTE"
Preso dall'angoscia cercai di tenerlo per le mani, ma le mie mani erano vuote,
alzai lo sguardo e vidi una moltitudine di questi esseri di luce che mi
circondavano e mi accarezzavano, potevo percepire il loro rincrescimento per il
fatto che dovevo tornare. Iniziai a sentire una forza traente che piano piano mi
stava risucchiando, vidi apparire intorno al mio spirito il tunnel di luce
bianca, la velocita' aumentava vorticosamente ed io continuavo a protendere le
mani verso quegli esseri di luce. Continuai a farlo fino alla fine loro si
allontanavano ed
io mi avvicinavo. Quando sono rientrato nel mio corpo e' stato come un grande
sussulto molto doloroso perche' entravo in un corpo devastato da traumi
gravissimi. Come ho aperto gli occhi il dolore si e' impadronito di me, tra lo
stupore dei medici ho continuato per settimane a protendere le braccia verso
l'alto. E i medici non capivano
Si trattava di un tipo di esperienza difficile da
descrivere a parole? Si
continuo a fare fatica a tradurre con le parole tutto quello che ho vissuto
L’esperienza si è verificata in concomitanza di un
evento costituente un grave pericolo di vita? Si tutto e accaduto a causa di un incidente
stradale
In quale momento nel corso
della vostra esperienza eravate al massimo livello di coscienza (consapevolezza)
e di vigilanza? non avevo alcuna
consapevolezza
Non capisco la domanda, non ero consapevole di
dove fossi finito
La vostra capacità visiva era in qualche modo diversa dalla normale,
quotidiana capacità visiva? Non saprei i colori per esempio erano molto piu'
accesi
Il vostro udito era in qualche modo diverso da quello normale, di
tutti i giorni?
Non saprei i
suoni della natura erano molto piu nitidi alle mie orecchie
Avete constatato una separazione della vostra
coscienza dal vostro corpo? Si
Quali emozioni avete provato durante l’esperienza? pace interiore
Siete passati attraverso dentro o attraverso un
tunnel o un passaggio ristretto?
Si
Avete visto una luce? Si
Avete incontrato o visto altri esseri? Si Non li conoscevo, ma loro
conoscevano me all'inizio li vedevo come persone umane alla fine dell'esperienza
come esseri di luce, comunicavamo col pensiero
Avete avuto una re-visione degli eventi accaduti
nella vostra vita?
No
Avete visto o udito, durante la vostra
esperienza, qualcosa riguardo a persone o eventi che si sarebbero poi
verificati in seguito? No
Avete visto o visitato luoghi, livelli o
dimensioni di particolare bellezza o insoliti? No
Avete avuto una sensazione di spazio o tempo
alterato? Si spazio e tempo non esistono non mangiavo
ne bevevo non dormivo e per spostarmi dovevo solo