NDE di Valerie
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Descrizione dell'esperienza:
Vidi la figura
di un uomo incedere verso l'alto, allontanandosi da me. Ricordo che pensai
quanto apparisse calda e soffice la sua veste, benchè apparisse molto vecchia e
logorata, con gli orli usurati e un pezzo strappato su di un lato. Era una
tonalità calda di beige. Ricordo che pensai che se avessi potuto toccarla,
sarebbe stata così soffice e calda.
Lo seguii mentre saliva allontanandosi. Ero ansiosa di poterlo raggiungere per
poter semplicemente toccare la sua veste. Divenni allora consapevole di un
chiarore, di una luce in alto ed intorno e la cui sorgente era davanti a lui, e
che ci stavamo muovendo in direzione di questa sorgente. Mentre diveniva sempre
più brillante, ne venni avvolta dal calore. Non mi resi conto che proveniva
dalla luce e quando guardai in alto, lì uomo si girò e mi guardò negli occhi. La
luce era dietro di lui, emanava attraverso un corridoio, come una specie di
porta entro un muro costruito in pietra e con molti arbusti di vite inerpicati
ad entrambi i lati. Si voltò e mi guardò, mi guardò negli occhi, ma la luce era
dietro di lui ed era come guardare qualcuno mentre il sole sta dietro di lui,
solo molto più brillante e con colori molto più definiti. L'uomo era a malapena
distinguibile tranne che per i suoi occhi che guardavano dritto nei miei. Sentii
molto chiaramente, nella mia testa ma non come pensieri, nella mente ma non come
qualcosa di mio, sentii dire "le preghiere dei giusti ottengono risposta".
Sentii un amore avvolgersi solido attorno a me ed era come solo un amore
incondizionato può essere. Un amore che non riesco ad esprimere adeguatamente
con le mie parole. Un amore che era al di sopra della conoscenza. Un amore
perfetto e solido e totale diverso da quel che intendiamo noi qui sulla terra.
Compresi delle
cose riguardo al giudizio ed al giudizio perfetto che noi impartiamo a noi
stessi. E il giudizio era giusto, non vi erano liti o dinieghi, il giudizio era
in noi stessi ed era uno in noi e con lui... era la stessa cosa... era totale e
completo. Percepii cose di quando ero bambina ed erano così reali e belle e al
tempo stesso così semplici, il profumo era puro e il calore e la sensazione era
come un infante sulla mia schiena nel chiarore del sole e il senso di frescura
di erba fresca sotto i miei piedi nudi. Il ricordo della bontà e della purezza,
innocenza, accettazione, amore... non volevo andarmene di lì. Volevo entrare
dentro quella bella luce. Volevo toccare l'uomo. Sentire il calore della sua
veste e rimanere lì, ma capii che non avrei potuto entrare nella luce. Egli mi
bloccava l' ingresso con il suo amore totale e i suoi occhi erano ricolmi di
amore. Sapevo di stare guardando la gloria di Dio, e che non avrei potuto
fissarla direttamente.
Come affiggere
gli occhi sul sole. Quando sentii le parole, venni immediatamente catapultata
dentro il mio corpo nella maniera più terribilmente dolorosa sentendone il peso
e la mole. Non posso descrivere quel dolore ed il freddo, la pesantezza, e la
separazione da quell' amore. Quando mi risvegliai pregai e ringraziai Dio, che
qualcuno che era un giusto avesse pregato per me. Non capivo le Scritture all'
epoca. Che coloro che sono uno in Cristo sono i giusti del Signore, per virtù di
Gesù Cristo. Così pregavo ringraziando Dio che qualche giusto avesse pregato per
me. Non ho più smesso di pregare da quel giorno, e cerco di spiegare il potere
della preghiera a chiunque voglia ascoltarmi. Forse un giorno troverò le parole
per descrivere l' indescrivibile, ma quel che più di ogni altra cosa cerco di
sperimentare è il flusso di amore che da me può passare agli altri. Un amore
totale, incondizionato... verso tutti gli altri... ho attraversato molti altri
cambiamenti da allora e ho ancora tanto da imparare. Sono stata cresciuta nel
sud, nella fede battista, ma non sentivo per queste cose fino a quel giorno...
ma io ora credo, perchè ora io so. Dio è amore e il Suo amore è totale solido e
immutabile. Io credo.
Assunzione di farmaci o
sostanze che potevano influenzare l’esperienza:
Incerta. Durante l'intervento chirurgico mi venne
sicuramente somministrato qualcosa per rendermi incosciente. Venni sottoposta
anche ad ipotermia e il battito cardiaco venne ridotto al minimo, per finalità
chirurgiche e cioè per prevenire l' eventualità di emorragie.
È stato difficile tradurre
in parole l'esperienza? Sì. Non esistono
parole umane per descrivere l'amore perfetto, i colori e la luce sono
indescrivibili secondo i termini a noi disponibili. Alcune cose che non possono
essere dette altre che non dovrebbero essere dette, poichè c'è il senso di una
conoscenza e di una sapienza che non possono essere tradotte in parole. Un amore
travolgente è una cosa molto difficile da descrivere.
Il momento dell’esperienza
avvenne in concomitanza con un evento che minacciava la vita?
Incerta. Durante l' esperienza era in corso un
intervento chirurgico per un aneurisma a una delle principali arterie cerebrali.
Mi venne detto che era profondo e inoperabile e che conoscevano un solo chirurgo
che avrebbe potuto tentare un simile intervento, e che le tecnologie per la
procedura erano inadeguate. Mi vennero esposti i rischi annessi, e mi venne
detto che un aneurisma normalmente scoppia quando raggiunge le dimensioni di un
centimetro e questo era a nove decimi di centimetro. Capivo che rischi correvo.
Qual era il vostro livello
di coscienza e vigilanza durante l’esperienza?
Mi trovavo in sala operatoria ed ero stata posta in
una condizione di morte simulata al fine di eseguire un intervento cerebrale. Il
flusso sanguigno era stato pressochè interamente interrotto al fine di prevenire
emorragie ed ictus. L'aneurisma si trovava alla biforcazione della principale
arteria che porta nutrienti ed ossigeno al cervello. Quello che a me parve solo
un istante furono in effetti sette ore.
L’esperienza era come un
sogno? No, non vi era la sensazione che
questo fosse altro, altro che... era più reale di quanto è reale qui adesso. In
effetti, era molto più reale che qui.
Hai sperimentato una
separazione della coscienza dal corpo?
Incerta. Non sentivo il peso del corpo, ma non vidi me stessa. I miei occhi
erano fissi su quell' uomo e sulla sua veste e sulle altre cose tutto intorno a
me.
Quali emozioni ha provato
durante l' esperienza? Amore, amore totale,
solido, amore perfetto. Amore al di là della comprensione, amore e l' esperienza
di un amore che non può davvero esser messo in parole umane... non esistono
parole per quel sentimento... solido, amore totale.
Avete sentito dei rumori o
dei suoni insoliti? Cosa sentivo... io
sapevo. Più che sentire era come un sapere dentro. sentivo che parlava
risuonando in me, eppure era lui.
Sei passato in un tunnel o
in un recinto? Incerto. Ho seguito quest'
uomo e non fui pienamente consapevole dell' ambientazione finchè non si fermò
per girarsi e stare immobile davanti alla porta che recava alla luce.
Hai visto una luce?
Sì e vorrei... ma mi mancano le parole... tutte le
luci ed una luce sola, un po' come il sole ma multiplo perchè conteneva tutte le
luci... non saprei trovare le parole, non esistono paragoni, era ed è luce, luce
con sentimenti e splendore e amore.
Hai incontrato o visto
altri esseri?Sì. Lui.
Hai sperimentato una
revisione degli eventi passati nella tua vita?
Sì. Il giudizio è giusto e completo.
Durante la tua esperienza
hai osservato o ascoltato cose che riguardavano persone o eventi che potevano
essere verificati in seguito? Incerto. Ho
ritrovato molte delle esperienze nelle Scritture. Ma non ho tentato di trovare
tutti i riscontri. Non ne ho bisogno.
Hai visto o visitato posti,
livelli o dimensioni meravigliose o distinte?
Sì. Salendo i vari gradini della luce, l' ingresso
alla luce, un ingresso circondato da mura, e la grande luce era al di là di
questa porta.
Hai avuto la sensazione di
tempo o spazio alterati? Incerto. Quel che
sembrava solo un istante a me, furono in realtà sette ore, ma non me ne
capacitai finchè non tornai.
Hai avuto la sensazione di
una conoscenza speciale, di un ordine o uno scopo universale?
Sì. La porta è stretta e pochi possono passarvi. La
strada è segnata ma molti sono ingannati e non vi entreranno.
Hai raggiunto un confine o
una struttura fisica limitante? Sì. Non ebbi
la possibilità di scegliere se volevo entrare o meno. E' e saranno sempre Lui ed
il giudizio giusto a decidere.
Hai avuto conoscenza di
eventi futuri? Sì. Non mi è permesso
ripeterli eccezion fatta che qualcosa accadrà presto, siate preparati e siate
giusti, fate il bene ed amate Dio e l' uomo. Guardate verso l'alto. E' tutto
vero. Ed Egli soffre anche per noi, perchpè nessuno dovrebbe perire.
Sei stato coinvolto o
consapevole della decisione di ritornare nel corpo?
Sì. Non avrei voluto venir via da lì, ma era
opportuno al tempo stesso. Capii che era così e che non vi era motivo di
discutere. Era giusto ed equo.
Lo avete psichici,
paranormali o di altri particolari doni seguente l'esperienza non ha avuto la
prima esperienza? Sì. Mi sono stati dati dei
doni ma non sono per me, ma per coloro che hanno bisogno a discrezione e
tempistica di Dio. Sarebbe fatuo da parte mia credere che io ne abbia alcun
controllo eccetto attraverso la preghiera e la supplica a Dio. Pregare per gli
altri, e lasciare che Dio faccia il suo lavoro perfetto.
Dopo l’esperienza avete
cambiato atteggiamento o convinzioni? Sì. Non
credo che i doni che ci vennero spiegati nelle Scritture fossero intesi per
oggi. Io ora credo, io ora so. La Sua Parola è vera fin alla più minima
particola. Ed è per sempre, sarà sempre vera.
L'esperienza ha colpito i
vostri rapporti? La vita quotidiana? Pratiche religiose ecc? Scelte di carriera?
Molto. Io ora credo. Pratico e pratico e
ancora pratico la Sua Parola nella mia vita, perdono, amore, compassione,
pentimento, preghiera, adorazione e lode.
Hai condiviso questa
esperienza con altri? Sì. incontro dubbi e
incredulità di solito, talora mettono anche in dubbio la mia sanità mentale,
altre volte fanno spallucce come se si trattasse di nulla d' importante.
Quali emozioni hai provato
dopo la tua esperienza? Amore per tutti gli
altri, timore e rispetto per Dio. Ci sono molti sentimenti ed emozioni che ora
provo per gli altri, ma la più travolgente di tutte è la compassione.
Quale fu la parte migliore
e quale la peggiore della tua esperienza?La
parte migliore è l'amore che diventa conoscenza. La parte peggiore, il momento
della separazione quando dovetti tornare.
C’è qualcos’altro che
vorresti aggiungere riguardo all’esperienza?
Moltissime cose. Abbiamo poco tempo e dobbiamo credere. Dio è amore e il Suo
amore è per tutti. Possiamo aver fede e credere. E' più reale del reale, più
vero e più eterno... credeteci!
Ha cambiato la vostra vita
in particolare a seguito della tua esperienza?
Sì. Ho imparato a perdonare e ho imparato che amare
gli altri è... in effetti l'amore è qualcosa che passa attraverso di noi ma che
non si origina in noi. Ho appreso la compassione, la pazienza, la gioia, la
misura nelle situazioni, perchè c'è un Dio, un Cielo, e una Strada, e passano
attraverso di Lui, Gesù Cristo, Figlio di Dio, un libero dono d' amore.
In seguito all’esperienza
hai avuto altri eventi nella tua vita?
Incerto. Ci sono state delle circostanze che sembrava... di solito quando mi
raccolgo in preghiera nella mia stanza, talora anche in chiesa, una o due volte,
in maniera del tutto inattesa, e senza che io vi pensassi intenzionalmente,
molte volte ho sentito la presenza di un qualcosa che emanava profumi stupendi,
come fosse un roseto ma più puro, più semplice e più dolce. HO avuto sensazioni
che sarebbero difficili da spiegarsi a chicchessia, ho sentito i pensieri e il
dolore di altre persone... la ferita e il cuore infranto di coloro che si sono
perduti, e compassione per coloro che non hanno compassione, e amore per coloro
senza amore e per coloro che non sarebbero da amare.
Le domande a cui hai
risposto e le informazioni fornite descrivono accuratamente ed esaurientemente
la tua esperienza? Sì. In un certo senso. Ma
c'è molto, molto altro di non detto... di indicibile.
Si prega di offrire tutti i
suggerimenti che avete per migliorare la www.nderf.org questionario?
Prego che io possa condividere dell' altro e presto,
c'è molto altro, tuttavia, è davvero così semplice in realtà... credete, amate
il Signore nostro Dio, con tutto il cuore e l' anima e la mente, e amate gli
altri come voi stessi e ricordate che il Giudizio è giusto e perfetto e senza
dubbi. Tutti saremo innanzi al giudizio dell' amore, il giudizio finale, nell'
eterno.